Gestione chirurgica dei tumori pleurici primitivi e secondari (a eccezione del mesotelioma) - 27/07/15
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Riassunto |
Nella gestione dei tumori pleurici, la chirurgia ha un duplice interesse: diagnostico e terapeutico, indipendentemente dal fatto che l'obiettivo sia curativo o palliativo. Al di fuori del mesotelioma, un tumore pleurico primitivo si presenta, il più delle volte, sotto forma di una lesione unica, talvolta molteplice ma raramente diffusa. Al contrario, una metastasi pleurica induce spesso una lesione diffusa dei due foglietti pleurici. Quest'ultima è, in effetti, la prima causa di versamento pleurico dopo i 50 anni. Il carattere resecabile e la natura istologica costituiscono i due fattori essenziali della gestione. Se il tumore è di aspetto benigno e appare resecabile nella sua totalità, la chirurgia è terapeutica fin dall'inizio. Al contrario, un tumore non resecabile e/o di aspetto maligno richiede una resezione dopo una diagnosi preoperatoria o, anche, dopo un trattamento neoadiuvante. Infine, ogni lesione pleurica diffusa richiede una videotoracoscopia a scopo diagnostico, seguita da una sinfisi pleurica palliativa, volta semplicemente a prevenire la recidiva dei versamenti pleurici.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Pleura, Tumori pleurici, Versamento pleurico, Metastasi, Tumore fibroso solitario
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