Epidemiologia descrittiva, fattori di rischio e prevenzione delle epilessie - 01/01/01
Hôpital cantonal universitaire de Genève, rue Micheli-du-Crest, 1211 Genève 14 Suisse
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Resumen |
L'epidemiologia delle epilessie valuta la frequenza della malattia e il ruolo dei fattori di rischio nella sua comparsa e nella sua distribuzione.
L'epilessia, secondo i risultati di diversi studi, è una malattia universale (può manifestarsi in qualsiasi individuo), ubiquitaria (esiste in tutti i paesi), ma non uniformemente distribuita, poiché la sua diffusione differisce in funzione dell'età, del sesso, della razza e del paese. L'incidenza delle prime crisi di natura epilettica accertata è stata stimata a circa 70/100.000 abitanti circa, quella dell'epilessia a 40/100.000 circa. La distribuzione della malattia mostra una ripartizione bimodale con concentrazioni molto elevate nelle due fasce d'età estreme della vita. È maggiore nei paesi in via di sviluppo. La sua prevalenza si attesta a 7-8/1.000 abitanti, con variazioni rilevanti che dipendono da alcuni fattori di rischio. Il rapporto standardizzato di mortalità (tra 2,3 e 3,5) dimostra una mortalità maggiore negli epilettici. La frequenza e la distribuzione geografica della malattia dipendono da un certo numero di fattori di rischio più o meno ben identificati. La prevenzione potrebbe rivelarsi efficace nella lotta contro i suoi fattori di rischio.
"Palabras clave" : epilessia, epidemiologia, fattori di rischio, incidenza, prevalenza, mortalità, prognosi, prevenzione
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