La policondrite atrofizzante è responsabile dell'infiammazione recidivante di numerose cartilagini (orecchio, naso, albero tracheobronchiale, articolazioni, ecc.). Essa può comportare delle complicanze viscerali pericolose, soprattutto respiratorie e cardiovascolari. L'origine di questa malattia rara rimane sconosciuta, anche se è regolarmente evidenziata un'autoimmunità anticartilagine. È possibile un'associazione con diverse patologie reumatologiche o sistemiche. Nel soggetto anziano affetto da policondrite, è particolarmente frequente una dismielopoiesi. Mentre la gestione medica si basa essenzialmente sulla terapia corticosteroidea generale, il ricorso agli immunomodulatori e la strategia dei gesti (pneumologia operativa, chirurgia) sono oggetto di una preparazione specialistica.