Encefalopatie metaboliche e tossiche non farmacologiche - 08/07/16
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Riassunto |
L'encefalopatia è definita come un danno cerebrale diffuso di comparsa acuta o subacuta. I disturbi psico-comportamentali (agitazione, confusione, allucinazioni) sono, di solito, la prima manifestazione; in una fase più avanzata si verificano disturbi della vigilanza, la cui gravità può variare dalla semplice sonnolenza al coma. Molti segni neurologici aspecifici e generali possono completare il quadro clinico e rendere complessa l'analisi semeiologica. L'encefalopatia è una malattia grave, ma, il più delle volte, curabile. L'ampia varietà di eziologie e la mancanza di specificità dei segni clinici possono rendere difficile stabilire una diagnosi eziologica rapida. Tuttavia, alcuni elementi richiamano un'origine metabolica o tossica, come, per esempio, l'asterixis, le mioclonie o l'esistenza di onde trifasiche all'elettroencefalogramma. La riflessione diagnostica si deve basare sull'analisi sistematica di ciascuna delle eziologie. In tutti i casi, il miglioramento clinico dopo l'attuazione del trattamento è essenziale per confermare la diagnosi. Questo articolo tratta le principali cause delle encefalopatie metaboliche e tossiche; le encefalopatie farmacologiche e le encefalopatie acute posteriori reversibili non sono trattate in questo studio.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Encefalopatia, Encefalopatia metabolica, Encefalopatia tossica
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