Gli strappi del legamento crociato posteriore (PCL, Posterior Cruciate Ligament) e del complesso di legamenti dell'angolo posterolaterale rappresentano uno dei disturbi traumatici a carico dei legamenti più critici per l'articolazione del ginocchio.

La diagnosi deve essere guidata da una classificazione che distingua le lesioni sulla base di gradi crescenti di instabilità. L'esame obiettivo è molto importante e la risonanza magnetica è uno strumento imprescindibile per diagnosticare strappi nascosti dei tessuti molli articolari. L'avulsione ossea dell'inserimento tibiale e il peel-off del legamento dalla sua inserzione prossimale sono le lesioni più ovvie per le quali si deve preferire il trattamento chirurgico a quello conservativo, che è di solito più indicato negli strappi isolati del PCL, sia lievi sia moderati.

Nel presente capitolo si descrive passo per passo la ricostruzione del PCL assistita artroscopicamente con innesto ossotendine rotuleo-osso dell'unico fascio anterolaterale, in quanto rappresenta il metodo preferito degli Autori per trattare l'instabilità cronica. Inoltre, si trattano le principali alternative (ricostruzione a cielo aperto, tecnica a due fasi e quella del doppio tunnel) e le altre opzioni disponibili per il trattamento dell'instabilità posterolaterale, a seconda del grado della lesione: lieve, moderata, grave. In chiusura di capitolo, vengono enunciati i principi di base per la riabilitazione delle instabilità posteriori e posterolaterali del ginocchio.