Rimodellamento e fotoringiovanimento - 01/01/05
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Riassunto |
Il livellamento della cute con laser CO2 (10,6 μm) ed Er: YAG (2,94 μm) è un trattamento ben definito dell'invecchiamento cutaneo. Questa tecnica invasiva dalle importanti ripercussioni sociali e dall'elevato rischio di effetti indesiderati, offre risultati duraturi e molto soddisfacenti. Essa permette di distruggere l'epidermide e una parte del derma, innescando un processo cicatriziale di tipo rigenerativo, con una restitutio ad integrum del tessuto. Più recentemente, nuove tecniche chiamate rimodellamento, permettono di indurre una proliferazione fibroblastica e una sintesi di neocollagene nel derma, proteggendo l'epidermide grazie a sofisticati sistemi di raffreddamento. I laser utilizzati nel rimodellamento hanno per bersaglio l'acqua del derma stesso (emissione a infrarossi) o la parete dei vasi del derma (emissione visibile). I risultati clinici sono meno eclatanti ma soddisfano tutta una categoria di pazienti che non desiderano una temporanea esclusione dalla vita sociale, né trattamenti invasivi. Il fotoringiovanimento è una tecnica differente che si esegue solo con delle lampade intense pulsate associate a filtri che restringono il loro spettro di emissione. Il loro principio di azione è assimilato a quello della fototermolisi selettiva. Il calore prodotto genererebbe una denaturazione selettiva del collagene senza distruzione epidermica e, in seguito, una neocollagenesi dermica. Questa tecnica rivendica anche un'azione sui segni vascolari e pigmentari dell'invecchiamento cutaneo. Rispetto al rimodellamento, i dati della letteratura sul fotoringiovanimento sono molto limitati.
Parole chiave : Rimodellamento, Fotoringiovanimento, Laser non ablativo, Ringiovanimento, Rughe, Collagene, Anisotropia
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