Gestione delle bronchioliti acute nel neonato - 13/08/22
Riassunto |
La bronchiolite è una patologia virale frequente nei neonati. La sua diagnosi è essenzialmente clinica. Può manifestarsi come distress respiratorio, dipendenza da ossigeno, apnea e disturbi alimentari. Alcune forme gravi richiedono il ricovero in ospedale. I criteri di ricovero sono ben codificati. La terapia si è evoluta molto in questi ultimi 20 anni. Nelle forme lievi, si riduce a un monitoraggio e a una disostruzione rinofaringea frequente e delicata. Nelle forme gravi, può essere proposto un supporto ventilatorio come una continuous positive airway pressure (CPAP) o degli occhiali ad alto flusso per ridurre il lavoro respiratorio e prevenire l'esaurimento dei bambini. La sua evoluzione è buona, di regola, da 1 a 2 settimane. In un certo numero di casi può ripresentarsi. Dopo tre episodi nello stesso bambino, si parla di “asma neonatale”. La gestione è simile a quella dell'asma.
Le texte complet de cet article est disponible en PDF.Parole chiave : VRS, VNI, CPAP, HFNC, Idratazione, Disostruzione rinofaringea
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