Ipertensione endocranica benigna - 01/01/01
Service de neurologie, hôpital Lariboisière, 2, rue Ambroise-Paré 75010 Paris cedex France
Hôpital de la Salpêtrière, 47-83, Boulevard de l'hôpital, 75651 Paris cedex 13 France
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Résumé |
L'ipertensione endocranica benigna (IEB) può essere idiopatica, soprattutto nella donna giovane obesa, oppure associata ad una causa farmacologica o ad una patologia sistemica.
La diagnosi si basa sull'assenza di segni di localizzazione neurologica ad eccezione dei segni di ipertensione endocranica, sulla normalità delle neuroimmagini che escludono in particolare una trombosi venosa cerebrale, sull'aumento della pressione del liquor e sulla sua composizione normale. Il sintomo più frequente è la cefalea, spesso associata ad acufeni e ad un papilledema bilaterale. La natura «benigna» di questa patologia è assolutamente relativa poiché comporta disturbi visivi che possono portare a cecità irreversibile correlata ad atrofia ottica. Esami ripetuti del campo visivo permettono di individuare precocemente questa lesione visiva e di sottoporla a trattamento. Il trattamento è farmacologico oppure chirurgico, e mira a ridurre la pressione endocranica per migliorare i sintomi e prevenire il calo irreversibile dell'acuità visiva. L'IEB è una malattia curabile che bisogna saper diagnosticare e trattare per evitare che provochi cecità irreversibile.
Mots-clés : IEB, pseudotumor cerebri, cefalea, acufeni, papilledema bilaterale, scotomi visivi
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