Trattamento chirurgico delle lesioni benigne gastriche - 30/10/15
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Riassunto |
La chirurgia dello stomaco ha conosciuto, negli ultimi anni, una profonda trasformazione. Inizialmente considerata difficile, ha beneficiato dell'esperienza acquisita in chirurgia bariatrica e del miglioramento della qualità delle immagini grazie all'alta definizione, così come dei sistemi di graffatura dei tessuti. Oggi, tutti i tipi di intervento sono stati eseguiti in laparoscopia sullo stomaco e, nel contesto delle lesioni benigne, questo accesso deve essere considerato uno standard. Le indicazioni della gestione chirurgica delle malattie ulcerose sono divenute rare e riguardano essenzialmente le complicanze della malattia trattate poco o male. È, allora, possibile prevedere delle gastrectomie programmate, antrectomia e gastrectomia dei due terzi. La maggiore evoluzione ha interessato la gestione dei tumori benigni localizzati, che oggi sono aggrediti molto facilmente per via mini-invasiva. È possibile realizzare qualsiasi tipo di resezione atipica più limitata mediante l'uso dei sistemi di graffatura lineari, retti e articolati, e il contributo dell'endoscopia, che permette una precisione operatoria superiore rispetto a ciò che era ipotizzabile fino a oggi. L'endoscopia alta è lo strumento standard per la diagnosi delle lesioni benigne e, in alcuni casi, rappresenta anche uno strumento terapeutico. Gli svantaggi dell'endoscopia, soprattutto per la localizzazione cardiale, sono rappresentati dall'approccio in retrovisione e dall'incapacità di offrire una resistenza e una precisione sufficienti per controllare la dissecazione in modo sicuro. La chirurgia laparoscopica intragastrica ha superato questi limiti mediante l'approccio diretto alla regione cardiale e fornisce anche un angolo di dissecazione appropriato utilizzando il principio di “triangolazione” fondamentale della laparoscopia generale. Sono, a volte, necessarie delle resezioni gastriche estese, che procedono alla rimozione dell'intera grande tuberosità e che riproducono l'intervento di chirurgia bariatrica di gastroplastica verticale (sleeve gastrectomy), ma anche le resezioni della piccola curvatura con tubulizzazione dello stomaco e anastomosi gastroesofagea. Sono, successivamente, affrontate le diverse modalità di gastrectomia tipiche e atipiche per lesioni benigne.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Stomaco, Gastrectomia, GIST, Laparoscopia, Ulcera, Tumore benigno dello stomaco
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