Sommario Abbonarsi

Leucémie à tricholeucocytes - 15/04/16

[13-014-H-10]  - Doi : 10.1016/S1155-1984(16)74185-9 
X. Troussard a, b, , E. Cornet a, b
a Laboratoire d'hématologie, CHU Côte-de-Nacre, 14000 Caen, France 
b Registre régional des hémopathies malignes de Basse-Normandie, CHU, 14000 Caen, France 

Auteur correspondant.

Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.

pagine 8
Iconografia 3
Video 0
Altro 1
Articolo archiviato , inizialmente pubblicato nel trattato EMC : Hématologie e sostituito da un altro articolo più recente: cliccare qui per aprirlo

Riassunto

La leucémie à tricholeucocytes (LT) représente 2 % de l'ensemble des leucémies. Le diagnostic repose sur la présence dans le sang et/ou la moelle de tricholeucocytes : cellules lymphoïdes B au cytoplasme « chevelu » exprimant le CD103, le CD123, le CD11c et le CD25. La mutation BRAF V600E est un vrai marqueur moléculaire de la LT. Celle-ci doit être distinguée des autres syndromes lymphoprolifératifs chroniques (SLPC), notamment de la leucémie à tricholeucocytes dans sa forme variante (LT-V) et du lymphome splénique diffus de la pulpe rouge (LSDPR). Les analogues des purines (PNA), désoxycoformycine ou 2-chloro-désoxyadénosine, restent le traitement de référence de la LT en première ligne. Des rechutes sont observées dans environ 20 % des cas. La possibilité d'obtenir une maladie résiduelle indétectable en utilisant en seconde ligne les PNA suivis d'anticorps monoclonaux anti-CD20 (rituximab) permet d'espérer des rémissions complètes prolongées, voire des guérisons. En cas de LT en rechute/réfractaire ou avec utilisation de l'allèle IGHV4-34, les alternatives thérapeutiques sont les inhibiteurs de BRAF chez les patients porteurs de la mutation V600E, associés ou non à des inhibiteurs de MEK, ou les immunotoxines chez les patients sans mutation. Dans tous les cas, une surveillance hématologique prolongée est nécessaire, compte tenu de l'augmentation du risque de cancer secondaire chez les patients atteints de LT.

Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.

Mots-clés : Leucémie à tricholeucocytes, HCL, BRAF V600E, Zone marginale, Analogues des purines, Anticorps monoclonaux anti-CD20, Inhibiteurs de BRAF


Mappa


© 2016  Elsevier Masson SAS. Tutti i diritti riservati.
Aggiungere alla mia biblioteca Togliere dalla mia biblioteca Stampare
Esportazione

    Citazioni Export

  • File

  • Contenuto

Articolo seguente Articolo seguente
  • Aspects morphologiques des cellules sanguines normales
  • E. Cornet, X. Troussard

Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.

Già abbonato a questo trattato ?

Il mio account


Dichiarazione CNIL

EM-CONSULTE.COM è registrato presso la CNIL, dichiarazione n. 1286925.

Ai sensi della legge n. 78-17 del 6 gennaio 1978 sull'informatica, sui file e sulle libertà, Lei puo' esercitare i diritti di opposizione (art.26 della legge), di accesso (art.34 a 38 Legge), e di rettifica (art.36 della legge) per i dati che La riguardano. Lei puo' cosi chiedere che siano rettificati, compeltati, chiariti, aggiornati o cancellati i suoi dati personali inesati, incompleti, equivoci, obsoleti o la cui raccolta o di uso o di conservazione sono vietati.
Le informazioni relative ai visitatori del nostro sito, compresa la loro identità, sono confidenziali.
Il responsabile del sito si impegna sull'onore a rispettare le condizioni legali di confidenzialità applicabili in Francia e a non divulgare tali informazioni a terzi.


Tutto il contenuto di questo sito: Copyright © 2025 Elsevier, i suoi licenziatari e contributori. Tutti i diritti sono riservati. Inclusi diritti per estrazione di testo e di dati, addestramento dell’intelligenza artificiale, e tecnologie simili. Per tutto il contenuto ‘open access’ sono applicati i termini della licenza Creative Commons.