Chirurgia estetica genitale - 12/08/16
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Riassunto |
La chirurgia estetica genitale costituisce un'entità che ha lo scopo di migliorare l'aspetto estetico e funzionale dei genitali esterni. Essa si è notevolmente sviluppata dagli anni '80. Nelle donne, l'intervento più frequente è la ninfoplastica di riduzione, che consiste nel ridurre le dimensioni delle piccole labbra. La tecnica delle “V rovesciate” permette di ridurre la regione più in eccesso mantenendo, al tempo stesso, un profilo armonioso e fisiologico. Altri interventi che trattano le varie strutture che compongono gli organi genitali femminili sono descritti in questo articolo. Nell'uomo, la percezione delle dimensioni del pene può variare in base ai pazienti e al disagio soggettivo, responsabile di un vero e proprio complesso nonché di un vero ostacolo nei rapporti intimi. Le diverse tecniche consentono un miglioramento dell'aspetto del pene in stato di flaccidità. La richiesta è principalmente estetica, perché oltre l'80% degli uomini operati ha un pene nella norma. L'allungamento del pene e l'aumento del calibro sono gli interventi più comuni.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Ipertrofia labiale, Ninfoplastica, Vaginoplastica, Perineoplastica, Lipomodellamento, Penoscultura, Liposcultura sovrapubica
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