Aminoglicosidi - 10/11/21
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Riassunto |
Gli aminoglicosidi sono antibiotici, principalmente di uso ospedaliero, utilizzati in combinazione per il trattamento di infezioni gravi e da germi multiresistenti. Le loro modalità di somministrazione sono state notevolmente modificate dai progressi delle conoscenze in farmacocinetica e in farmacodinamica. Devono essere somministrati per via endovenosa, in un'unica dose giornaliera, infusi per più di 30 minuti. Ciò aumenta l'efficacia e diminuisce la tossicità renale e cocleare da accumulo. I dosaggi medi sono di 5 mg/kg per la gentamicina e la tobramicina e di 25 mg/kg per l'amikacina. Vanno aumentati in caso di aumento del volume di distribuzione e/o di riduzione della diffusione tissutale, in particolare in caso di sepsi o shock settico. Il dosaggio della prima iniezione non viene modificato in caso di insufficienza renale. Il dosaggio del picco plasmatico valuta l'efficacia. Si effettua 30 minuti dopo la fine della prima infusione, in pazienti gravi o con modifica dei parametri farmacocinetici. Il dosaggio plasmatico viene analizzato prima della seconda dose. È raccomandato solo in caso di prescrizione per più di 5 giorni o se esiste un fattore di rischio per insufficienza renale. Un residuo superiore alla soglia attesa deve ritardare la somministrazione prevista.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Aminoglicosidi, Concentrazione-dipendente, Potere battericida, Dosaggi plasmatici, Germi multiresistenti
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