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Histerectomía por vía abdominal por lesiones benignas - 13/05/22

[41-600]  - Doi : 10.1016/S1283-081X(22)46466-6 
J.-L. Brun a , G. Chauvin a, M. Griton b, M. Coret a, J. Naudin b, C. Hocké a
a Service de chirurgie gynécologique et médecine de la reproduction, Centre Aliénor-d'Aquitaine, Hôpital Pellegrin, place Amélie-Raba-Léon, 33076 Bordeaux, France 
b Service d'anesthésie-réanimation, Hôpital Pellegrin, 33076 Bordeaux, France 

Resumen

Un tercio de las histerectomías por lesiones benignas se realizan por vía abdominal. Antes de la cirugía es obligatoria, en Francia, legalmente, una consulta preanestésica, con varios objetivos: evaluar el riesgo de la cirugía según el estado de la paciente, preparar a la paciente para minimizar estos riesgos e informarla. La corrección de la anemia preoperatoria disminuye el riesgo de complicaciones. La intervención quirúrgica se realiza clásicamente bajo anestesia general. La combinación con anestesia raquídea preventiva tiene buenos resultados en cuanto al manejo del dolor postoperatorio agudo y crónico. La intervención de referencia es la histerectomía total interanexial. Consta de varias fases: ligadura de los ligamentos redondo y uteroovárico a ras de los cuernos uterinos, salpingectomía bilateral opcional, abertura del peritoneo del fondo de saco vesicouterino, ligadura de los vasos uterinos al nivel del istmo y posteriormente de los vasos cervicovaginales, y abertura de la vagina utilizando las técnicas intrafascial o extrafascial, actualmente controvertidas. Las opciones son la anexectomía bilateral concomitante o la preservación del cuello uterino (histerectomía subtotal). La frecuencia de complicaciones es de alrededor del 20%: infecciones (10%), hemorragias (7%), lesiones viscerales (1,5%), trombosis venosa, cuya prevención es necesaria en el postoperatorio. Los protocolos de rehabilitación temprana reducen las complicaciones postoperatorias y la duración de la estancia hospitalaria.

Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.

Palabras clave : Histerectomía por vía abdominal, Lesiones benignas del útero, Técnicas quirúrgicas, Complicaciones postoperatorias


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