Emorragie digestive alte - 07/11/22
Riassunto |
Un'emorragia digestiva alta (EDA) è un'emorragia localizzata sopra la giunzione duodenodigiunale. La causa più frequente è l'ulcera peptica seguita dalla rottura delle varici esofagee o gastriche e poi dall'esofagite. La diagnosi si basa principalmente sull'endoscopia. La valutazione della gravità è fondamentale fin dal ricovero del paziente, con l'ausilio di punteggi prognostici se necessario. La stabilizzazione emodinamica è la pietra angolare nella gestione. Si raccomanda una strategia trasfusionale restrittiva, soprattutto in presenza di un'ipertensione portale. In caso di EDA legata a un'ulcera peptica, sono indicati un trattamento con un inibitore della pompa protonica, un'endoscopia entro un periodo inferiore o uguale a 24 ore e un gesto di emostasi adattata alla classificazione di Forrest. Se il trattamento endoscopico fallisce, devono essere prese in considerazione l'embolizzazione o la chirurgia. In caso di EDA legata all'ipertensione portale, sono indicati un trattamento vasoattivo associato a una terapia antibiotica nonché una legatura delle varici esofagee o un'iniezione di colla per le varici gastriche entro un periodo inferiore o uguale a 12 ore. In caso di fallimento o di recidiva, deve essere preso in considerazione il posizionamento di uno shunt portosistemico intraepatico (TIPS).
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Emorragia digestiva alta, Ulcera, Ipertensione portale, Endoscopia
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