Sommario Abbonarsi

Infarctus médullaires - 01/01/96

[17-071-A-15]
Didier Leys : Professeur de neurologie, chef du service de neurologie B
Centre hospitalier et universitaire, 59037  Lille cedex France
Christian Lucas : Chef de clinique-assistant de neurologie, service de neurologie B
Jean-Pierre Pruvo : Professeur de radiologie, chef du service de neuroradiologie
Jan Ge Weerts : Radiologue, service de radiologie
Université Libre d'Amsterdam,  Pays-Bas  France
Articolo archiviato , inizialmente pubblicato nel trattato EMC : Neurologie e sostituito da un altro articolo più recente: cliccare qui per aprirlo

Riassunto

Le développement des concepts concernant les infarctus médullaires a évolué de façon parallèle à celui de nos connaissances sur le mécanisme des infarctus cérébraux [26]. L'incidence des infarctus médullaires est très faible par rapport à celle des infarctus cérébraux, et la prévalence n'est pas connue [41]. Cela pourrait être dû au fait que le volume médullaire est beaucoup plus petit que celui du cerveau [41], à la rareté de l'athérome au niveau des artères spinales et à la richesse du réseau anastomotique artériel médullaire [26]. La vascularisation médullaire est l'une des plus complexes de l'organisme en raison du nombre important d'artères qui y contribuent [34, 57]. Peu d'affections touchent les vaisseaux médullaires [26]. Les déficits neurologiques en rapport avec un infarctus médullaire dépendent de l'artère concernée, du processus pathologique en cause et de ses modalités d'installation, aiguës ou progressives. La rareté des infarctus médullaires et la faible accessibilité des vaisseaux médullaires aux investigations en pratique clinique, expliquent vraisemblablement notre faible connaissance de cette entité [26].

Mappa



© 1996  Éditions Scientifiques et Médicales Elsevier SAS - Tutti i diritti riservati

Aggiungere alla mia biblioteca Togliere dalla mia biblioteca Stampare
Esportazione

    Citazioni Export

  • File

  • Contenuto

Articolo seguente Articolo seguente
  • Tumeurs cérébrales primitives de l'enfant
  • P. Chastagner, F. Doz, O. Klein, V. Bernier, E. Schmitt, G. Gauchotte, F. Fouyssac

Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.

Già abbonato a questo trattato ?

Il mio account


Dichiarazione CNIL

EM-CONSULTE.COM è registrato presso la CNIL, dichiarazione n. 1286925.

Ai sensi della legge n. 78-17 del 6 gennaio 1978 sull'informatica, sui file e sulle libertà, Lei puo' esercitare i diritti di opposizione (art.26 della legge), di accesso (art.34 a 38 Legge), e di rettifica (art.36 della legge) per i dati che La riguardano. Lei puo' cosi chiedere che siano rettificati, compeltati, chiariti, aggiornati o cancellati i suoi dati personali inesati, incompleti, equivoci, obsoleti o la cui raccolta o di uso o di conservazione sono vietati.
Le informazioni relative ai visitatori del nostro sito, compresa la loro identità, sono confidenziali.
Il responsabile del sito si impegna sull'onore a rispettare le condizioni legali di confidenzialità applicabili in Francia e a non divulgare tali informazioni a terzi.


Tutto il contenuto di questo sito: Copyright © 2024 Elsevier, i suoi licenziatari e contributori. Tutti i diritti sono riservati. Inclusi diritti per estrazione di testo e di dati, addestramento dell’intelligenza artificiale, e tecnologie simili. Per tutto il contenuto ‘open access’ sono applicati i termini della licenza Creative Commons.