Chirurgia della paralisi facciale periferica e delle sue sequele - 01/01/03
Centre hospitalier universitaire de Caen, service de chirurgie maxillofaciale plastique, niveau 14, avenue de la Côte-de-Nacre, 14033 Caen cedex
Centre hospitalier universitaire de la Conception, 147, boulevard Baille, 13385 Marseille cedex 5
Centre médicochirurgical Foch, 40, rue Worth, BP 26, 92151 Suresnes cedex
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Riassunto |
La paralisi facciale totale è un evento insopportabile che si accompagna a importanti disturbi funzionali.
Quando è tecnicamente possibile, il nervo facciale deve sempre essere riparato, in particolare nei soggetti giovani.
Se la paralisi facciale è irreversibile, il suo trattamento palliativo si basa su tre punti essenziali:
- esame obiettivo iniziale approfondito: si analizzano a vari livelli le conseguenze estetiche e funzionali. Vi si affianca eventualmente un elettromiogramma (EMG), determinante per stabilire la strategia terapeutica;
- la perfetta conoscenza della tecnica chirurgica palliativa: ad ogni livello le indicazioni dipendono dal tipo di paralisi e dalle sue ripercussioni. I punti essenziali verranno affrontati nella descrizione delle singole tecniche chirurgiche;
- un'indicazione specifica per ogni tipo di paralisi facciale: il caso più tipico è quello della paralisi facciale irreversibile e completa per interruzione del tronco principale del VII. Verranno trattate anche le paralisi facciali congenite, le paresi facciali e le sequele postoperatorie, dopo vari interventi chirurgici, nonché il loro trattamento specifico.
L'idea centrale di questo articolo è di trattare, ogni volta che sia possibile, con un unico intervento tutte le conseguenze della paralisi facciale, per evitare al paziente ulteriori interventi dai risultati parziali.
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