Acrosindromi vascolari - 01/01/03
Jean-Claude Risold : Attaché des Hôpitaux
Service de dermatologie, centre hospitalier universitaire Saint Jacques, 2, place Saint-Jacques, 25030 Besançon France
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Riassunto |
La frequenza delle acrosindromi vascolari raggiunge livelli tali che il medico deve essere in grado di identificarle sia nel loro aspetto clinico che in quello eziologico. Il fenomeno di Raynaud rappresenta l'alterazione vasomotoria parossistica più frequente nella popolazione generale. Si tratta di un segno clinico di richiamo che deve far ricercare una malattia sistemica di base, soprattutto quando è bilaterale o coinvolge diversi territori vascolari. L'eritromelalgia è molto più rara e in genere la diagnosi non presenta difficoltà, dal momento che gli episodi di arrossamento, accompagnati da dolore e calore nell'estremità degli arti, sono molto caratteristici. L'acrocianosi costituisce un elemento invalidante per diversi pazienti, ma purtroppo la valutazione eziologica in questo contesto è spesso negativa. I geloni mostrano uno stato di ipersensibilità al freddo che compare durante le stagioni fredde, soprattutto con l'esposizione a un clima freddo e umido.
Parole chiave : sindrome di Raynaud, acrocianosi, eritromelalgia, geloni, capillaroscopia
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