Corpi estranei intraesofagei - 01/01/02
Danièle Dehesdin : Professeur des Universités, praticien hospitalier
Service oto-rhino-laryngologique et chirurgie cervicofaciale (professeur Andrieu-Guitrancourt), centre hospitalier universitaire de Rouen, 1, rue de Germont, 76031 Rouen cedex France
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Riassunto |
Una rassegna della letteratura mondiale conferma la frequenza dei corpi estranei esofagei nel bambino e nell'adulto dopo i 50 anni. Le complicanze, rare, sono legate alla presenza di corpi estranei acuminati o caustici oppure a corpi estranei di vecchia data, misconosciuti.
Le diverse modalità di estrazione sono oggetto di discussione; dipendono dalla scelta personale dello specialista che si farà carico dell'atto terapeutico, ma sarà anche la tipologia del corpo estraneo a imporre il comportamento più adeguato.
L'endoscopia e, in particolare, quella con sonda rigida, tecnica ben nota agli otorinolaringoiatri, rimane la metodica di scelta.
Parole chiave : corpi estranei, esofago, esofagoscopia, terapia medica
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