Sindromi paraneoplastiche in ORL - 01/01/02
Service d'ORL et de chirurgie cervicofaciale, hôpital de la Croix-Rousse, 93, Grande Rue de la Croix-Rousse, 69004 Lyon France
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Riassunto |
Le sindromi paraneoplastiche si definiscono come manifestazioni cliniche o di laboratorio indirette di una neoplasia maligna viscerale, differenziandosi dalle metastasi che rappresentano invece le conseguenze dirette. L'evoluzione delle sindromi paraneoplastiche è, nella maggior parte dei casi, parallela a quella del tumore maligno.
Queste sindromi sono rare ma di indubbio interesse in quanto possono rivelare la presenza di una neoplasia clinicamente silente: sono indipendenti dallo stadio evolutivo del cancro.
I meccanismi patogenetici che legano la neoplasia alla sindrome paraneoplastica possono essere la produzione di mediatori dell'infiammazione, la produzione eccessiva di una sostanza con proprietà ormonale da parte del tessuto neoplastico, in origine privo di questa attività endocrina, la produzione da parte del cancro di fattori di crescita e, infine, un meccanismo immunologico. In realtà, i meccanismi che uniscono le sindromi paraneoplastiche al processo neoplastico rimangono poco conosciuti.
I tumori ORL più frequentemente associati a una sindrome paraneoplastica sono i carcinomi epidermoidi, i linfomi, i carcinomi tiroidei, i timomi e il melanoma.
Poiché la frequenza di tali condizioni patologiche è molto bassa, è più lecito proporre una classificazione delle differenti sindromi paraneoplastiche in base agli organi interessati, ponendo l'accento su quelle più frequenti e caratteristiche.
Parole chiave : sindromi paraneoplastiche, iperplasia cutanea, sindromi disimmuni, sindrome di Cushing paraneoplastica
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