Ricostruzione pelviperineale - 21/12/06
, G.-E. Ferron b, I. Garrido b, G. Fabre a, P. Martel b, D. Querleu b, J.-P. Chavoin a, J.-L. Grolleau-Raoux a| pagine | 22 |
| Iconografia | 35 |
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Riassunto |
La ricostruzione pelviperineale interessa un numero importante di quadri clinici e considera un ampio spettro di opzioni tecniche. Il chirurgo plastico, in quanto esperto nella ricostruzione cutanea, rappresenta una parte importante nel quadro di un programma multidisciplinare che coinvolge anche il chirurgo ginecologo, urologo o digestivo. Noi facciamo il punto sulle multiple opzioni di ricostruzione sfruttabili in questa regione organizzando l'esposizione in due grandi capitoli: le tecniche di ricostruzione superficiale pelviperineale che seguono un'asportazione superficiale in cui è importante solo l'apporto di cute, e le tecniche di riempimento, che seguono più spesso un'exenteratio pelvica che rende necessario l'apporto di un tessuto ben vascolarizzato in una cavità generalmente irradiata.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Ricostruzione perineale, Ricostruzione pelvica, Chirurgia Plastica, Chirurgia dei lembi
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