Adattamento del feto alle modificazioni del travaglio di parto - 21/12/06
: Praticien hospitalier, C. Vayssière b : Praticien hospitalier, R. Haberstich a : Chef de clinique, B. Langer a : Professeur des Universités, I. Nisand a : Professeur des Universités, Chef de serviceRiassunto |
Durante il travaglio diverse modificazioni biochimiche vengono osservate nel feto a termine. Una parte di tali avvenimenti è destinata a permettere al feto di adattarsi alla riduzione dell'ossigenazione che si ha durante le contrazioni uterine. Al tempo stesso, un'altra parte di queste modificazioni preparerà il feto alla nascita e gli garantirà la sua indipendenza dopo la separazione dalla madre. All'origine delle modificazioni biochimiche si trovano le catecolamine: la noradrenalina e l'adrenalina. Le loro concentrazioni si modificano nel corso del travaglio e sono differenti al momento del parto a seconda dell'evoluzione favorevole o meno del travaglio. Il ruolo delle catecolamine è fondamentale per l'equilibrio acidobasico, la termoregolazione e il metabolismo del feto in utero e alla nascita per il futuro neonato. Esse permettono anche le rapide modificazioni dell'epitelio polmonare che garantiscono la funzione respiratoria del neonato.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Feto, Travaglio, Adattamento del feto, Omeostasi
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