Febbre del viaggiatore - 15/05/07
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Riassunto |
Tra il 20 ed il 70% dei viaggiatori ogni anno nel mondo riferiscono di una patologia al loro rientro da un viaggio in un paese tropicale. In Francia la malaria da plasmodium falciparum rappresenta la prima causa di febbre del viaggiatore. Questa diagnosi deve essere sistematicamente evocata ed esclusa perché rappresenta un'urgenza medica. Le altre cause frequenti di febbre correlata ai viaggi sono le epatiti virali, le virosi da arbovirus, le salmonellosi, l'amebiasi epatica e le infezioni comunitarie. Il precedente anamnestico di viaggio in paese tropicale può essere però fuorviante e vogliamo ricordare qui la frequenza delle febbri cosmopolite: infezioni urinarie, broncopolmonari, cutanee ed otorinolaringoiatriche. La comparsa di una febbre al ritorno da un viaggio deve anche far pensare alla possibilità di una malattia da importazione, dato che alcune tra loro debbono essere controllate con maggior attenzione, stante il loro rischio epidemico potenziale. La condotta diagnostica si basa sulla raccolta attenta dell'anamnesi, su un esame obbiettivo rigoroso e su qualche semplice esame di orientamento diagnostico.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Febbre, Viaggi, Malaria, Salmonellosi, Arbovirosi
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