La sorveglianza prenatale della gravidanza fisiologica si inserisce in un iter di screening e di prevenzione delle complicanze materne o fetali. L'informazione delle donne è in primo piano nella prevenzione, in particolare a proposito di alcune malattie infettive, del consumo di alcol, di tabacco e di altre sostanze tossiche. La continuità delle cure è importante per la sicurezza e per il benessere. L'organizzazione in reti perinatali coinvolge tra l'altro i medici liberi professionisti e ospedalieri, ostetrici-ginecologi, ostetriche e medici generici. Può richiedere l'assistenza di psicologi e di assistenti sociali. Sono previste visite prenatali mensili, screening ematochimici e tre ecografie. La visita del primo trimestre è determinante, poiché individua gravidanze a rischio particolare e consente di orientare la donna in gravidanza verso gli accertamenti più adatti. Il controllo mensile permette di rilevare eventuali patologie o rischi aumentati. I corsi di preparazione e le visite di fine gravidanza permettono di preparare il parto e il postpartum. Le visite non programmate, o urgenti, fanno parte integrante del follow-up di una gravidanza.