Asma acuto grave - 26/04/12
pagine | 14 |
Iconografia | 6 |
Video | 0 |
Altro | 1 |
Riassunto |
L'asma acuto grave (AAG) è responsabile in Francia di poco meno di 2 000 decessi all'anno, la maggior parte dei quali è evitabile. La valutazione della gravità iniziale è un elemento fondamentale della gestione dell'AAG e condiziona le modalità del trattamento. Il trattamento farmacologico iniziale, ben codificato, è rivolto contro l'ostruzione bronchiale e le sue due principali determinanti fisiopatologiche, che sono l'infiammazione delle vie aeree e l'iperreattività bronchiale. Le procedure strumentali come la ventilazione meccanica e le misure che le sono associate sono impiegate più raramente e sono gravate da una morbi-mortalità importante, il che richiede un grande rigore nella valutazione clinica dei criteri che permettono di porre la loro indicazione. Il ruolo della miscela elio-ossigeno e della ventilazione non invasiva nell'arsenale terapeutico dell'AAG resta da definire. Altri trattamenti farmacologici o altre procedure strumentali meriterebbero una valutazione più approfondita. Infine, la prevenzione dell'AAG è una sfida fondamentale e passa per il controllo dei fattori di rischio e per l'educazione dei pazienti, che deve iniziare in rianimazione. L'obiettivo di questa revisione è quello di dettagliare i principi attuali della gestione dell'AAG affrontando anche la sua epidemiologia e la sua fisiopatologia.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Asma acuto grave, Ostruzione bronchiale, Iperreattività bronchiale, Broncodilatatori, Corticosteroidi, Agonisti β2-adrenergici, Ventilazione meccanica, Miscela elio-ossigeno
Mappa
Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.
Già abbonato a questo trattato ?