Vertigine: orientamento diagnostico - 21/08/12
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Riassunto |
La vertigine è una lamentela frequente in visita, benché i pazienti raramente si presentino a visita per ciò che il medico chiama «vertigine», cioè un'illusione di spostamento, il più delle volte rotatorio. Il sintomo riferito con maggiore frequenza è un'alterazione dell'equilibrio, dovuta raramente all'orecchio interno. È, quindi, importante far precisare loro le caratteristiche di ciò che essi chiamano vertigine per orientarsi tra le sue diverse cause (dall'orecchio interno all'ipotensione ortostatica, passando per l'accidente vascolare cerebrale o il tumore della fossa posteriore). Il medico deve essere preciso sul sintomo, deve eseguire un esame clinico non solo otorinolaringoiatrico (ORL) e deve anche ricercare dei segni neurologici e misurare la pressione arteriosa del suo paziente. In funzione del contesto, il paziente deve essere affidato a uno specialista (ORL, neurologo o, ancora, internista).
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Vertigine, Disturbo dell'equilibrio, Nistagmo, RM cerebrale
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