Sommario Abbonarsi

Cancro dell'orofaringe - 12/02/14

[20-595-A-10]  - Doi : 10.1016/S1639-870X(14)66949-X 
A. Bozec, Chirurgien, praticien spécialiste des centres de lutte contre le cancer, G. Poissonnet, Chirurgien, praticien spécialiste des centres de lutte contre le cancer , C.S. Pierre, Chirurgien, praticien spécialiste des centres de lutte contre le cancer, J. Santini, Professeur des Universités, chirurgien, praticien spécialiste des centres de lutte contre le cancer, O. Dassonville, Chirurgien, praticien spécialiste des centres de lutte contre le cancer
 Institut universitaire de la face et du cou, 31, avenue de Valombrose, 06103, Nice, France 

Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.

pagine 17
Iconografia 20
Video 0
Altro 2
Articolo archiviato , inizialmente pubblicato nel trattato EMC : Otorinolaringoiatria e sostituito da un altro articolo più recente: cliccare qui per aprirlo

Riassunto

I cancri dell'orofaringe appartengono al gruppo delle neoplasie delle vie aerodigestive superiori (VADS). La loro epidemiologia ha conosciuto, negli ultimi tempi, profonde modifiche, a causa dell'aumento dei cancri orofaringei indotti dai papillomavirus umani (HPV tipo 16, soprattutto) e della riduzione della parte relativa dei tumori legati al consumo di alcol e di tabacco. Il bilancio di questi cancri deve permettere di precisare, oltre alle potenziali comorbilità del paziente, le estensioni locoregionali e a distanza che guidano la strategia terapeutica. Quest'ultima è determinata in modo collegiale da un'equipe multidisciplinare e integra in modo variabile diverse modalità terapeutiche: chirurgia, radioterapia, chemioterapia e terapie molecolari mirate. Se la chirurgia e la radioterapia possono essere utilizzate da sole per i tumori di stadio precoce, il trattamento delle forme localmente avanzate fa ricorso a delle associazioni terapeutiche complesse. Numerosi progressi terapeutici sono stati compiuti recentemente, in particolare sul piano tecnico, permettendo una migliore conservazione funzionale, garante della qualità di vita successiva dei pazienti.

Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.

Parole chiave : Cancro delle vie aerodigestive superiori, Orofaringe, Human papillomavirus, Adenopatia


Mappa


© 2014  Elsevier Masson SAS. Tutti i diritti riservati.
Aggiungere alla mia biblioteca Togliere dalla mia biblioteca Stampare
Esportazione

    Citazioni Export

  • File

  • Contenuto

Articolo seguente Articolo seguente
  • Sviluppo dell'orecchio esterno
  • Jean-Baptiste Charrier, Martin Catala, Eréa-Noël Garabédian

Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.

Già abbonato a questo trattato ?

Il mio account


Dichiarazione CNIL

EM-CONSULTE.COM è registrato presso la CNIL, dichiarazione n. 1286925.

Ai sensi della legge n. 78-17 del 6 gennaio 1978 sull'informatica, sui file e sulle libertà, Lei puo' esercitare i diritti di opposizione (art.26 della legge), di accesso (art.34 a 38 Legge), e di rettifica (art.36 della legge) per i dati che La riguardano. Lei puo' cosi chiedere che siano rettificati, compeltati, chiariti, aggiornati o cancellati i suoi dati personali inesati, incompleti, equivoci, obsoleti o la cui raccolta o di uso o di conservazione sono vietati.
Le informazioni relative ai visitatori del nostro sito, compresa la loro identità, sono confidenziali.
Il responsabile del sito si impegna sull'onore a rispettare le condizioni legali di confidenzialità applicabili in Francia e a non divulgare tali informazioni a terzi.


Tutto il contenuto di questo sito: Copyright © 2024 Elsevier, i suoi licenziatari e contributori. Tutti i diritti sono riservati. Inclusi diritti per estrazione di testo e di dati, addestramento dell’intelligenza artificiale, e tecnologie simili. Per tutto il contenuto ‘open access’ sono applicati i termini della licenza Creative Commons.