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Sport e osso - 02/05/11

[6-0613]  - Doi : 10.1016/S1634-7358(11)59794-3 
A. Saraux , Y. Guillodo
Service de rhumatologie, Centre hospitalier universitaire de la Cavale Blanche, 29609 Brest cedex, France 

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Riassunto

Le patologie ossee che insorgono negli atleti possono essere legate allo sport praticato, ma non bisogna mai dimenticare che lo sportivo è, prima di tutto, un paziente che ha le stesse caratteristiche e gli stessi fattori di rischio di un non-sportivo. Alcuni sport hanno delle patologie ossee che sono loro particolarmente associate. Può trattarsi di conseguenze di macrotraumi, come, per esempio, delle distorsioni e delle fratture delle caviglie e delle ginocchia negli sport con una caduta in torsione, delle lussazioni e delle fratture della spalla e delle lussazioni acromion-clavicolari negli sport con cadute sulla spalla e delle fratture vertebrali in caso di cadute da grandi altezze (paracadutismo, equitazione, tuffi). È anche il caso delle fratture da fatica, associate ad alcuni sport che comportano la corsa a piedi o i lanci, per microtraumi. Anche l'età è un punto chiave nella diagnosi. Si devono, in particolare, ipotizzare delle osteocondriti o distrofie di accrescimento nel bambino e nell'adolescente e una frattura da fatica nei soggetti anziani. Lo sport ha, peraltro, degli effetti a lungo termine sull'osso, con un aumento o una diminuzione della massa ossea a seconda della pratica. Si ricorda, in particolare, che gli studi longitudinali dimostrano che le sollecitazioni meccaniche degli atleti in età pre- e peripuberale aumentano la densità minerale ossea che essi avranno nell'età adulta. L'effetto sinergico del growth hormone (GH) e delle sollecitazioni meccaniche ne sarebbe la spiegazione. Viceversa, gli atleti possono sviluppare dei disturbi dell'alimentazione associati a disturbi mestruali (amenorrea od oligomenorrea) e, a termine, una riduzione della densità ossea e un'osteoporosi. La densitometria ossea deve essere verificata in caso di amenorrea. La pratica dell'esercizio fisico (rinforzo muscolare, deambulazione, equilibrio) è efficace sulla prevenzione delle cadute nei soggetti anziani e, quindi, sul rischio di cadute.

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Parole chiave : Sport, Osso, Frattura, Densità minerale ossea


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