Definiti come un disturbo della regolazione dei movimenti, i disturbi della coordinazione corrispondono unicamente al quadro che gli Autori anglosassoni indicano con il termine generico di atassia. Tali disturbi sono trattati in questo articolo mediante quattro modalità esemplari: la coordinazione tra postura e movimento, la coordinazione dei movimenti gestuali volontari, la coordinazione oculo-cefalica e la coordinazione del linguaggio. Per ognuna di queste quattro modalità sono dettagliatamente esposti i dati anatomici, neurofisiologici e clinici e, in particolare, gli Autori definiscono il ruolo svolto nella coordinazione motoria, dal cervelletto, dai nuclei vestibolari, dai nuclei grigi e dalla corteccia.

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