Sommario Abbonarsi

Neurosifilide - 01/01/03

[17-055-A-10]
Dominique Caparros-Lefebvre : Professeur
Service de neurologie, centre hospitalier universitaire de la Guadeloupe, route de Chauvel, 97159 Pointe-À-Pitre  France
Chérine Yousri : Docteur
Service de maladies infectieuses et tropicales, centre hospitalier universitaire, 42000 Saint Étienne  France

Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.

pagine 8
Iconografia 1
Video 0
Altro 0
Articolo archiviato , inizialmente pubblicato nel trattato EMC : Neurologia

Riassunto

La neurosifilide è divenuta una patologia rara; oggi è, di fatto, meno conosciuta dai giovani neurologi. Dopo la fase primaria, caratterizzata dalla comparsa dell'ulcera, che non provoca manifestazioni neurologiche, l'espressione clinica della sifilide evolve nel corso degli anni. La fase secondaria determina lesioni cutaneomucose maculopapulose del tronco che si associano frequentemente a una meningite da disseminazione viscerale del treponema. Nella fase tardiva, che segue il contagio di 4-20 anni, può comparire una sifilide meningovascolare o una sindrome demenziale, con allucinazioni e delirio (o paralisi generale). La forma completa della tabe, dovuta a una lesione delle vie sensitive midollari, è ormai scomparsa nei Paesi industrializzati. Nella seconda metà degli anni Ottanta, l'epidemia di AIDS è stata associata a un aumento dell'incidenza della sifilide e alla recrudescenza della neurosifilide, con l'osservazione di casi di sifilide meningovascolare, meningite o paralisi generale e, addirittura, di lesioni focali da gomme sifilitiche. Sebbene i fattori di rischio di infezione siano sovrapponibili, il legame tra le due patologie rimane oggetto di dibattito. Dopo una fase di riduzione dell'incidenza, protrattasi fino al 1999, nuove epidemie di sifilide sono registrate da due anni negli Stati Uniti e da un anno in Europa. Tali manifestazioni sembrano essere pertinenza di aree in cui il consumo di sostanze stupefacenti, quali cocaina e derivati, costituisce un fenomeno rilevante. Sembrano, altresì, essere legate anche al turismo sessuale verso i Paesi poveri e all'insuccesso delle campagne di prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse.



Parole chiave : treponematosi, paralisi generale, sifilide meningovascolare, tabe

Mappa



© 2003  Elsevier SAS. Tutti i diritti riservati.

Aggiungere alla mia biblioteca Togliere dalla mia biblioteca Stampare
Esportazione

    Citazioni Export

  • File

  • Contenuto

Articolo seguente Articolo seguente
  • Aspetti genetici delle epilessie
  • G. Lesca

Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.

Già abbonato a questo trattato ?

Il mio account


Dichiarazione CNIL

EM-CONSULTE.COM è registrato presso la CNIL, dichiarazione n. 1286925.

Ai sensi della legge n. 78-17 del 6 gennaio 1978 sull'informatica, sui file e sulle libertà, Lei puo' esercitare i diritti di opposizione (art.26 della legge), di accesso (art.34 a 38 Legge), e di rettifica (art.36 della legge) per i dati che La riguardano. Lei puo' cosi chiedere che siano rettificati, compeltati, chiariti, aggiornati o cancellati i suoi dati personali inesati, incompleti, equivoci, obsoleti o la cui raccolta o di uso o di conservazione sono vietati.
Le informazioni relative ai visitatori del nostro sito, compresa la loro identità, sono confidenziali.
Il responsabile del sito si impegna sull'onore a rispettare le condizioni legali di confidenzialità applicabili in Francia e a non divulgare tali informazioni a terzi.


Tutto il contenuto di questo sito: Copyright © 2024 Elsevier, i suoi licenziatari e contributori. Tutti i diritti sono riservati. Inclusi diritti per estrazione di testo e di dati, addestramento dell’intelligenza artificiale, e tecnologie simili. Per tutto il contenuto ‘open access’ sono applicati i termini della licenza Creative Commons.