La rigidità postraumatica delle dita è nello stesso tempo frequente e ricca di conseguenze economiche e umane. Stranamente, sembra sia ancora molto spesso iatrogena, per mancanza di trattamento o per trattamento scorretto. Tutto questo mentre i meccanismi della sua comparsa e della sua costituzione sono sempre meglio conosciuti, il che consente di inquadrare meglio il problema e così adattare meglio il suo trattamento, che continua a fare progressi, dominato dalle piccole ortesi e dal movimento attivo sotto forma di gesti intenzionali, motivati in terapia occupazionale. Gli autori passano in rivista tutti questi elementi, insistendo sulle caratteristiche legate alla localizzazione anatomica delle lesioni e al contesto traumatico o chirurgico.

Mappa

Benvenuto su EM|consulte, il riferimento dei professionisti della salute.
L'accesso al testo integrale di questo articolo richiede un abbonamento.