Articolo archiviato , inizialmente pubblicato nel trattato EMC : Medicina Riabilitativa

Riassunto

Le turbe urinarie associate alle malattie neurologiche sono frequenti e ad espressione polimorfa. Il bilancio clinico deve essere completato con delle indagini urodinamiche e a volte elettrofisiologiche per una migliore comprensione della fisiopatologia, dell'eziopatogenesi e dell'evoluzione dei sintomi. Il bilancio radiologico ricerca una patologia uroginecologica che a volte è presente, valuta le ripercussioni anatomiche delle turbe minzionali ed evidenzia le complicazioni. La presa in carico tiene conto della tipologia della turba ma anche del complesso neurologico e psicosociale del paziente. Può giusificare una presa in carico multidisciplinare che fa intervenire riabilitatori, urologi e neurochirurghi. Gli obiettivi sono duplici: garantire la funzione renale quando può essere minacciata dalla disfunzione neurologica e recuperare fin dove è possibile una funzione minzionale normale e una continenza, elementi essenziali per la qualità della vita di questi pazienti, a volte profondamente disabilitati. La presa in carico delle turbe digestive e genitosessuali, che fa parte integrante del trattamento rieducativo, non viene affrontata in questo capitolo.

Parole chiave : vescica neurologica, incontinenza urinaria, disuria, ritenzione di urine, infezioni urinarie, autocataterismi, indagini urodinamiche

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