Sindrome delle gambe senza riposo e movimenti periodici delle gambe nel sonno - 01/01/06
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Riassunto |
In questo articolo presentiamo le caratteristiche cliniche, l'epidemiologia, la diagnosi differenziale e il trattamento della sindrome della gambe senza riposo (SGSR) e della sindrome dei movimenti periodici delle gambe nel sonno (MPGS), due entità differenti ma spesso associate. Queste due sindromi sono tra le cause più frequenti di perturbazione del sonno. Si considera la prevalenza del SIME tra il 5 e il 15% della popolazione generale adulta. È caratterizzata da delle sensazioni sgradevoli, con sede di solito nelle gambe, a volte nelle braccia, che compaiono di preferenza la sera al riposo. Queste parestesie o disestesie si accompagnano a un bisogno irresistibile di muoversi con un sollievo parziale e temporaneo nell'attività. Gli MPGS si manifestano con dei movimenti ripetuti e fortemente stereotipati degli arti durante il sonno. Si tratta di solito dell'estensione dell'alluce e della flessione del piede, con a volte la flessione del ginocchio e dell'anca. Gli MPGS si accompagnano spesso a dei segni elettroencefalografici di veglia e possono essere responsabili di una frammentazione del sonno. Nella diagnosi di SGSR e di MPGS è importante stabilire se si tratta di una forma primaria o secondaria. Classicamente vengono descritte quattro situazioni responsabili delle forme secondarie: le carenze di ferro, l'insufficienza renale, la gravidanza e la presenza di una polineuropatia. Gli agenti dopaminergici costituiscono il trattamento più efficace della SGSR e degli MPGS.
Il testo completo di questo articolo è disponibile in PDF.Parole chiave : Sindrome delle gambe senza riposo, Movimenti periodici delle gambe, Sonno, Agonisti della dopamina
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